Programma Verdi Legnano
Per una Legnano capace di Futuro
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PROGRAMMA VERDI LEGNANO
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Chi siamo
Siamo cittadini che vivono in maniera consapevole la propria relazione con l’ambiente e che vogliono dimostrare come sia possibile vivere in maniera sana, piacevole, piena e rispettosa dell’ambiente. Il nostro percorso ci ha portato a definire un obiettivo di contenimento dell’impatto sul pianeta entro i 2.000 watt per persona (obiettivo di sostenibilità), limitando al minimo il consumo di suolo.
Abbiamo impostato una calendarizzazione di azioni per raggiungere questo obiettivo, che stiamo comunque perseguendo indipendentemente dal risultato delle prossime elezioni amministrative, ma che si esprime come scelta etica. Crediamo, infatti, che non sia più il tempo delle promesse vacue e di vane dichiarazioni di intenti, se a queste non corrisponde un’esperienza di vita vissuta con coerenza.
Legnano, città capace di futuro
Immaginiamo una Legnano come esempio di trasformazione urbana sostenibile che fondi le proprie scelte sulla relazione positiva con il proprio territorio; un esempio sperimentale teorico-applicato da vivere, condividere e condividere esternamente, che possa fare scuola nel Paese e attivare processi economici virtuosi di tipo artigianale e industriale sul nostro territorio a cui corrispondano azioni di miglioramento sociale.
Una città orientata alla sostenibilità ambientale con edifici attivi capaci di produrre più energia di quanta ne consumano, edifici realizzati con materiali sani e naturali. Una città progettata per “costruire” cittadini, una città verde con piazze e strade disegnate per favorire le attività di relazione, una città che sia esempio di riduzione dei consumi idrici e di produzione integrata di cibo ed energia, che su questi temi fondi la propria rinascita economica e le scelte di trasformazione condivisa.
Una città che sia centro di cultura urbana e ambientale, che promuova le attività artistiche e le esperienze di socializzazione, una città in cui sperimentare la sostenibilità ambientale attivando virtuosi circuiti economici, con crescita generalizzata del benessere e dei livelli occupazionali, riducendo le tensioni e i contrasti sociali.
Vogliamo una città che presti la massima attenzione alla mobilità dolce e a basso impatto ambientale, in cui sia piacevole muoversi e incontrare persone, in cui la bellezza del muoversi lentamente sia connessa a servizi di supporto alla mobilità adeguati alle necessità di un tessuto produttivo e sociale vitale in sviluppo, che faccia della mobilità dolce uno dei cardini della propria rinascita industriale-artigianale. Favorire e potenziare la crescita locale basata sulle risorse materiali, economiche e sociali disponibili, entrando in relazione e competizione con le esperienze europee di riferimento sui temi della trasformazione ambientale (Friburgo, Malmö, Stoccolma, ecc.).
Legnano si propone come esempio reale e possibile dello sviluppo contestuale dei tre irrinunciabili obiettivi:
- sostenibilità ambientale;
- equità sociale;
- prosperità, intesa come qualità della vita.
Ipotesi operative
La sfida alla politica locale
Su questa proposta lanciamo una sfida alle forze politiche e sociali legnanesi, chiedendo a tutti serietà e impegno personale, che si manifesti rispetto agli obiettivi di programma relativamente ai temi ambientali e di conseguenza si rifletta su quelli sociali ed economici.
Chiediamo alle forze politiche e sociali di condividere la propria storia ambientale recente e alle persone che li rappresentano di dimostrare il loro impegno presente e passato nella salvaguardia dell’ambiente.
La situazione ambientale del nostro pianeta è grave e il tempo del cambiamento è arrivato; a questo punto non bastano promesse di serietà, onestà e trasparenza che consideriamo talmente importanti da essere ovvie e sottintese.
Non vogliamo fare promesse su temi che non accettiamo di vivere, sperimentare e condividere in prima persona e non pensiamo si possa dare credito a chi propone cambiamenti che appartengono a un futuro remoto o che chiedano sforzo sempre e solo degli altri senza mettersi in gioco in prima persona, perché crediamo che il ruolo di un amministratore pubblico debba essere quello di esempio anche e principalmente dal punto di vista ambientale e sociale.
